Presi al volo, coriandoli a carnevale
si piegano spezzandosi
confusi dal vento, visti da poco tempo
vispi
imperanti
da questo atlante
vite onorate
svuotate di senso
davanti al repentino fuggire
Ribollono in questo ignorante, domande
del perchè adagiare tanto amore
rivestire di gioia il cuore
accettare il vento inchinandosi
e disperdersi nell'universo senza rumore
Restiamo a leggere salmi, guardando mosaici colorati
già ricordando
quanto siamo stati fortunati
borbottando di quanti, dai piedi di piombo
in fondo, rimarranno per fare danno
Presi al volo, bambole di pezza
la testa a penzoloni
noi vogatori come Caronte
fra fiamme e lacrime, in mezzo alle onde
sprecate in ogni tempo
chi resta è perduto
offeso
in tutto questo
la sua anima straripante, non ha peso.
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Profilo Autore: Valerio Foglia*   Sostenitore del Club Poetico dal 28-02-2024

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Commenti  

Rocco Michele LETTINI
+1 # Rocco Michele LETTINI 09-03-2016 05:39
UN METAFORICO VERSEGGIO DAL QUALE SI EVINCE L'ASSURDO SCORRERE VITALE TRA L'INSENSIBILITA ' UMANA...
LIETA GIORNATA
Valerio Foglia*
+1 # Valerio Foglia* 13-03-2016 18:50
Ciao Rocco. Con sincero apprezzamento e cordialità, per la tua lettura.Grazie.

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