Terzine di settenari a rime incatenate. Genesi: mi imbattei 3 mesi fa (maggio 2024) in un sito per appassionati di scrittura nella ripubblicazione, da parte di un autore che pratica lo "scambio dei likes", di un suo vecchio "aforisma" (marzo 2018) in cui praticamente ci invitava a non sopravvalutarci ed a svenderci prima che arrivassero nuovi saldi ad abbassare ulteriormente il valore dei nostri "likes"!
In aforisma inciampo
che mi lascia perplesso
togliendomi ogni scampo
per il pensiero espresso:
saremmo tutti in vendita
e se non sono adesso
i tempi della svendita,
basta un po’ di pazienza
acché minore rendita
porti più convenienza
a chi baratta stime
ché per la sua esperienza
il valor delle rime
soggetto è certo a saldi…
la metrica ch’opprime
rimator più spavaldi
non oso immaginare
or che tornano i caldi
quanto precipitare
potrà nella sua borsa
di quotazioni amare:
offritevi di corsa,
pria che vostro valore
non sia più gran risorsa
per acquistar splendore
tra le celesti schiere
che suscitan stupore
con filastrocche mere¹
ad minchiam sillabate
e certo mai sincere
ma in borsa ben quotate!
¹: più che “semplici”, l’idea era “banali”, ma quella sciagurata imposizione del rispetto contemporaneo di rima e metrica mi ha costretto a quel “mere” che purtroppo non è sufficientemente scialbo.
18/05/2024
In aforisma inciampo
che mi lascia perplesso
togliendomi ogni scampo
per il pensiero espresso:
saremmo tutti in vendita
e se non sono adesso
i tempi della svendita,
basta un po’ di pazienza
acché minore rendita
porti più convenienza
a chi baratta stime
ché per la sua esperienza
il valor delle rime
soggetto è certo a saldi…
la metrica ch’opprime
rimator più spavaldi
non oso immaginare
or che tornano i caldi
quanto precipitare
potrà nella sua borsa
di quotazioni amare:
offritevi di corsa,
pria che vostro valore
non sia più gran risorsa
per acquistar splendore
tra le celesti schiere
che suscitan stupore
con filastrocche mere¹
ad minchiam sillabate
e certo mai sincere
ma in borsa ben quotate!
¹: più che “semplici”, l’idea era “banali”, ma quella sciagurata imposizione del rispetto contemporaneo di rima e metrica mi ha costretto a quel “mere” che purtroppo non è sufficientemente scialbo.
18/05/2024