Club Poetico

Ebbe come la sensazione di essere ancora in vita
non appena lo sguardo
incrociò la sigaretta tra le dita,
seduto sul parapetto del mondo
non credette – anche se poco
importava- fosse poi tanto rotondo.
Appena il piede nascose il mozzicone e la mano portò alle labbra la rossa media
un brivido lungo la schiena
lo spinse ad allontanarsi dall’uomo sulla sedia,
che non doveva esserci… non quella sera, coi suoi occhi marroni.
…pensava di aver sigillato,
e bene il Contenitore dei Doppioni;
il cuore gli sobbalzò mentre si stava vicino …
ed ebbe paura
quando ritrovò i suoi occhi riflessi nel bicchiere del vino.

Distacco, estraneazione, una mente che fluttua e una lingua che mente. Dove si nasconde l’origine incantata? In una cornice senza quadro, un cibo senza ciotola, un seguace senza stirpe... Stupenda!!!

T'immagino comporre mentre sei al volante... e il tuo cervello vibra pensieri!!!