Sporti sul ponte guardano nel cielo,
i bambini scendono dalle giostre:
si aspetta lo stravagante sfacelo
bisbigliando tutte le cose nostre.

In migliaia stanno seduti al fiume
e c'è chi si lamenta ché non vede;
qualcuno si bacia al primo barlume
e non guarda se davvero succede.

Al primo botto è stupita la voce,
al primo botto è iniziata la fiera,
quel poco vento è l'inverno precoce.

Cani impauriti nella polveriera
e in città si affacciano a Santacroce:
qualcuno accoglie un'altra primavera.

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Profilo Autore: Nicola Matteucci  

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Commenti  

pierrot
+1 # pierrot 14-09-2014 10:06
Appunto. :-)
Bella, senza tempo, nelle reazioni diverse. Sembra di stare lì nella piazza, nel quadro.
La parola Fiera fa pensare al piccolo vento d'inverno che non riesce a togliere la speranza.
Grazie
nabrunindu
+1 # nabrunindu 14-09-2014 11:47
bello il sonetto, belle le immagini, bello tutto. bravo nicola, buona domenica

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