Non ci sarò,
ci sono o no,
c'ero,
a sentir per caso parlare
di un cimitero di orchidee -
così sai è diventata la sala
di una figliola, Azzurra anche nei cesti,
che dice alla vicina quant'è brava a collocare
alla giusta temperatura
o nel soffice e umido terriccio
le piante morenti di sua mamma.
E a voltare piano la testa
- ci fosse un lago a capirmi -
le vedo in fila le esotiche malate,
una dal compleanno
una dal matrimonio
una regalo d'una colomba,
Commenti
GRAZIE!
Allo stesso modo io ringrazio - oltre a te Vera - anche "Marika" amica ispiratrice con due semplici parole di questi miei fotogrammi.
Un caro saluto,
Alberto
E le orchidee sono ben allineate coi ricordi.
Ciao Alberto
...quanto alla poesia, come ha detto Rita, "effluvi di vita, nonostante il luogo"...
Grazie ancora e un saluto
Fiori , profumi , musica , colori .
Fantastica.
Bravo .