Poesia
Amai solo te in questo mondo,
fosti tu il mio grande conforto;
ogni dì, vivendo l’immondo,
in te trovai ampio supporto.
La tua carezza mi dava energia,
come piuma mi lambiva il viso,
di te sentivo la soave magia,
mirando il tuo fulgido sorriso.
Mi fosti madre e pure sorella,
nonché amante tanto gentile;
donasti a Morfeo le chimere,
dando spesso alle stesse favella
e luce alla mia mente senile,
che ne ebbe fragranza e piacere.
Tu fosti dei miei sogni lo scrigno,
con te la realtà io non la vissi;
alla mia vita togliesti il macigno
ed io ti cantai e con te convissi.
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