Scherzosonetto, un divertissement senza alcuna morale nascosta o retroscena o pretesa logicopoliticoculturalreligiososcientifica (quindi non servono dietrologie o supposizioni), fatto solo per stendere un sonettino rigoroso ma basico: tutti i versi son endecasillabi piani canonici (a maiore), le quartine hanno le due rime semplicemente baciate, le terzine ce le hanno alternate.
Ad esser comprensivi con sé stessi
trattando tutti gli altri come fessi
spacciandosi per l'essere più onesto
cantando un panegirico modesto
che invita a mantenersi disconnessi
da santi, matti e dai potenti annessi,
si percepisce un tono un po' funesto…
persino di minaccia! Nel contesto
traspare qualcos'altro oltre ad un blocco,
qualcosa certamente di più grave,
pericoloso come streptococco:
su presto, recitiamo "Pater", "Ave",
onde evitar temuto sacro sbrocco
castigo per pagliuzza e non per trave.
16/06/2025
Commenti
Saluti e stai bene!
Noi cerchiamo di godrrci la bella Compagnia dove si cerca di mogliorare i nostri sforzi, aiutandoci reciprocamente, e parliamo di Poesia: ne abbiamo tanto bisogno!
Buon prosieguo per tutto
Ciao. Caterina
Parliam del diavolo e spuntan le corna,
parliam d'un angelo e spuntan le ali
tu un angel sei che poesia sforna
io un demone che vede solo i mali.