Mi frantumavi il cuore
Ed io non sentivo
Continuavo a volare
Tra una sferzata di vento e un tuono.
I tuoi silenzi si facevano largo
E come macchia d'olio ricoprivano tutto.
Viaggiavo sopra un sogno
Ma era pura finzione
Il mio istinto che ha voce
Diceva dimentica tutto anche
I suoi occhi senza sole.
E così ci siamo persi tra un respiro
E un attimo di tempo non vissuto
Rimane la realtà fatta di fantasmi bianchi
Che vagano nella stanza e nella mente
Senza tenerezza senza calore
Adesso niente può farmi più male
Sei carta fragile da accartocciare.
Ed io non sentivo
Continuavo a volare
Tra una sferzata di vento e un tuono.
I tuoi silenzi si facevano largo
E come macchia d'olio ricoprivano tutto.
Viaggiavo sopra un sogno
Ma era pura finzione
Il mio istinto che ha voce
Diceva dimentica tutto anche
I suoi occhi senza sole.
E così ci siamo persi tra un respiro
E un attimo di tempo non vissuto
Rimane la realtà fatta di fantasmi bianchi
Che vagano nella stanza e nella mente
Senza tenerezza senza calore
Adesso niente può farmi più male
Sei carta fragile da accartocciare.
Commenti
trovo in essa un grande coraggio,
una forza ed un impeto
di livello superiore.
Hai descritto perfettamente
cosa si prova a vivere un rapporto di coppia
non funzionante, e cosa si prova una volta liberi
da un legame così anomalo.
I miei complimenti,
soprattutto per la chiusura.
Una poesia davvero sentita.
A presto.
ogni volta che scrivi
un pezzo così speciale.
Ancora complimenti.