E quando poi ti arrivan le parole
così belle, ancor neutre, da sgrezzare
quando un tema nella mente si trastulla
già da giorni, comincia il tuo lavoro.

Nell’ora che si sporge sul tramonto
la penna corre e verga segni neri
e così, senza pensare scrivi tutto
quel che il sinistro emisfero ti reclama.

Dopo, con calma, tagli, limi, cuci
ogni singolo verso, ogni lemma,
usi sinonimi per non appesantire
e non ripeter concetti uguali a prima.

Il [poeta] lavora con il cuore?
Può darsi: io ci metto anche il cervello.
Scrivo con l’anima, cesello con la mano:
in fondo sono solo un paroliere artigiano.
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Profilo Autore: Andrea Guidi  

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Commenti  

Charlie
+2 # Charlie 13-12-2018 17:29
ciao Andrea! bellissima l'immagine del paroliere artigiano.
charlie
Davide Bergamin
+2 # Davide Bergamin 13-12-2018 17:37
Onesta riflessione su quella che a volte comunemente viene definita "vena poetica". Bella "... l'ora che si sporge sul tramonto". Personalmente non avrei usato le parentesi. Piaciuta.
Andrea Guidi
+1 # Andrea Guidi 16-12-2018 10:06
La parentesi ha un doppio significato:
umiltà nei confronti dei poeti "seri"
superiorità verso i "sedicenti poeti"
sasha
+2 # sasha 14-12-2018 14:17
Ed è così che si fa! mentre, a certi consigli di limature... ci si sente rispondere "... mi è venuta giù così e così la lascio!"
Bah!!!
Piaciuta :)
fintipa2
+2 # fintipa2 14-12-2018 20:25
mi piace molto questa tua e mi piace molto anche l'idea del paroliere artigiano che lascia fuori la figura di poeta,
davvero difficile da definire. Una strada però mi sembra percorrano assieme le due figure ed è quella di muoversi
in un campo di pensiero prima ancora che emozionale. Senza la priorità del pensiero senza qualcosa che si ragiona e matura nel tempo
e poi trova una concreta realizzazione, penso che non si vada da nessuna parte. ciao
Simone*
+2 # Simone* 15-12-2018 06:50
E'molto bella per me sarebbe impossibile uscire da me stesso e scrivere con tanta e apprezzata disinvoltura quella che manca anche a me del resto e' così che ci si confronta per non sentirsi al centro del mondo veri complimenti.
Andrea Guidi
+1 # Andrea Guidi 16-12-2018 10:04
Ringrazio per i commenti:
credo di non averne mai avuto
un numero così esorbitante,
essendo per natura refrattario
al commento di scambio
che nei siti impera.
Grazie di nuovo, e buona domenica!
Aurelio Zucchi*
+1 # Aurelio Zucchi* 16-12-2018 11:22
E' come vedere in vetrina l'unico vestito che ti piace ma, una volta indossato, non è detto che non abbia necessità di qualche aggiustamento.
La poesia, è vero, nasce dal cuore e come tale va sviscerata ma le emozioni hanno bisogno di parole per essere espresse. In questo senso la metafora dell'artigiano è azzeccata purché non si esageri con le cesellature.
Bella poesia
Ciao
Aurelio
Silvana Montarello
# Silvana Montarello 17-12-2018 17:38
Un bravissimo paroliere molto molto bella, complimenti.

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