Parole come spade
come taglienti lame
come trivelle scavano
lacerano la pelle
annullano le difese
penetrano nell'anima
sadicamente torturano
spietatamente uccidono
e son solo parole
eteree vibrazioni
da stolti pronunciate
ma come ascia potente
riducono in pezzi
il tuo io più profondo
dissolvono la tua essenza
di povero umano sperduto
nell'universo della meschinità
Forse la sordità ti salverebbe
come un vecchio ormai inerme
che ormai più nulla scuote
che ormai più nulla sente
la spada non trafigge
un'animo dormiente
solo chi ha cuore soffre
solo chi ha cuore è vivo
di idioti parlanti il mondo abbonda
di cuori pulsanti il mondo ha fame
Commenti
Bellissima, complimenti
Coraggio!
Un saluto da Ibla.
ricambio il saluto
Intensa e significativa!
Di certo, di cuori pulsanti non ce ne sarà mai abbastanza.
I commenti positivi alle mie poesie (fatti di parole scritte) sono per me una vera medicina, è così bello quando mi rendo conto che sono apprezzate da qualcuno!