Dietro la maschera di quiete estiva
che accompagnava il mio percorso
avevo paura di perdere i miei passi
nel suono delle cicale amico dei miei pensieri
nei quali tu difficilmente ti orientavi
c’erano solo gli alberi di un viale
ai lati della nostra iniziazione
nata dall’ispirazione di un paesaggio
apparentemente sempre uguale
in realtà coltivato con i piccoli semi
del cambiamento
sparsi dappertutto
notati solo dagli occhi più acuti
e gentili.
Commenti
Vera poesia che scorre in questi versi.
Un saluto da Ibla.