sono aria
infrango i limiti del pensiero
istante che prevale sul ciglio di un burrone
volo via dominando le mie paure
e poi
incondizionato e implacabile alito di anima libera
trascinato da un refolo un pò di quà e un pò di là
il certo è incerto se si cristallizzano le idee
e quindi bam!!!
il nulla materializzato prende forme auto ideate
la paura prevale sull'essere e crea degli spigoli
che incespicano la via.....
come l'acqua pura che sgorga dal monte più alto
oltrepassa ogni cosa e s'afferma con la sua trasparenza
l'osservar la maestosità è privilegio
e dono divino di colei che ci ospita e ci dà vita
cibo per lo spirito
luce delle ere
infondo, accumulo, esalo
guidato da codesta danza il ballo primordiale
è rè dei ritmi.
Disimparo per imparare
sbaglio per capire
ma poi......
tutto torna e il refolo incessante
trascinatore di sogni e emozioni
si placherà un istante permettendoti
di ripartire con lui.
“Ciao…” – chi sei?-
“Ho freddo” – Anch’ io –
“Hai fretta?” – Un po’-
“C’è chi mi chiama Dio…”
- Smettila, non prendermi in
giro... dacci un taglio –
“Come sta lei, era la tua
vita o sbaglio…”
-Non sbagli... perché non sei
venuto quando ti ho pregato? –
“ La fede… eri
solo disperato!”
-La fede!?-“ Avevi la ragazza che
volevi, o era forse quella sbagliata…”
-Già... mi sento solo, niente auto che
almeno mi abbandoni sulla carreggiata-
“ Ti allevio l’angoscia: vieni con me, e
sentirai quel nodo che piano si allenta”
L’orecchio abbassa il silenzio
assordante della radio spenta…
sono vibrazione, l'energia che tutto permea.......
sono intenzione, che tutto crea e ama.....
sono il pieno nel vuoto, colui che è e rimane.
sento odore di cambiamento.....
la voce mia ha un suono differente
più ricco, più saggio......
l'erba non è la stessa di ieri
la trovo più ricettiva e gli parlo volentieri......
la musica ooo la musica.......
tutto intona la sua nota da sempre
ma ora la sento diversa......
è probabile che sia io ha essere più connesso......
anche se eterno
mi sto risvegliando da strati di sonno senza tempo.......
forse amo più la libertà.......
ne sono sicuro.......
la parte immortale di noi chiede considerazione immediata.......
tutto squilla e vibra più intensamente......
anche la sinfonia in opera parla di noi......
dice che sappiamo tutto
che abbiamo creato lei stessa e il resto nell'universo.......
dice che dobbiamo essere più consapevoli.....
consapevoli di non cercare fuori
ma nel nucleo del nostro profondo......
il cuore, oracolo dei tempi
unico mentore da ascoltare.......
io sono tutto.....
sopra e sotto, dentro e fuori.......
sono il quinto elemento che li comprende tutti in uno......
sono unità senza divisioni.......
resterò qualsiasi cosa succeda......
io sono.
.
Si muovono parallele dimensioni, elementi interconnessi di noi.
Uno centro immutato in espansione, battito di un cuore che si espande e torna a sé.
Cercare dentro per andare fuori, che poi è sempre dentro.
Vedere il nucleo delle cose traspirare verità, fermato al guscio l’incerto si cela e dimora…….
L’ispirazione incondizionata crea ciò che era pronto a fare il passaggio da bruco in farfalla……
Il potere dell’intenzione emette vibrazioni nobili se guidati dalla verità
Ma forse…….
Vero e falso non esistono, tutto è tutto e il suo contrario
contrariamente a ciò che si crede potrebbe essere più veritiero……
quì si sospira a volte……….
Il dubbio non esiste, è solo la scelta di porsi un dubbio che gli da forza e forma………
Individualmente il cuore nel suo insieme non erra mai…….
La capacità di discernere è soggettiva, le esperienze altrui sono sempre parte di te stesso
Ma vissute da un'altra angolazione e vanno rispettate.
Tutto torna alla fonte e purificato e assimilato si riversa a valle……..
Un gioco interessante è vivere…….
Se sei un giocatore consapevole
Farai la tua parte senza essere troppo trasportato da agenti esterni…….
Ci vuole volontà per essere te stesso…….
A presto scintilla eterna prima o poi tornerai a me.
se ti senti perso
non cercarti lontano ma dentro il tuo cuore
uomo si
ma ancor più amore
di fatto è chiaro
ma se ti turbi è vano e amaro
si sereno impara l'arte della malleabilità
unita a coraggio,onore e lealtà
di vitale importanza son ciò che sembrano a volte i dettagli
sincerati per ciò in cui credi e combatti
per non incappar nel ripetersi di soliti sbagli
ciò che luccica a volte non val che pochi abbagli
ricorda che un diamante nasce grezzo,sporco senza imbrogli
e un coccio ben fatto fa più gola
a chi pensa che la vita sia fatta di materialismo e d'apparenza
il lato oscuro offre a ogni uomo il giusto amo e giusta lenza
affinche la preda abbocchi senza porsi dubbi
convinto di condurre lui la sua esistenza
rischia d'incappar in un giochetto di vil sapienza
caro o cara mia prendi coscienza
i burattinai voglion che perdi la speranza
svincolati dagli schemi fatti di strambe e assurde credenze
ceti sociali,squadre,razze o partiti
comprendi che codesti son spartiti fatti e finiti
e tu sonnolento musicista inconscio
suoni e acclami ciò che ti travia conscio e subconscio
è tutto più chiaro e facile di quello che pensi
sei tu l'artefice della tua vita,il tuo dio,il tuo creatore
credi in te stesso sturati le orecchie chiudi gli occhi e inizia sentire
quella piccola vocina dentro tè è la tua anima e ti sta sempre a parlare
lei è svincolata dalle regole materiali
a occhi e orecchie e segue leggi universali
impara a comprendere i suoi deboli e ancor fiochi segnali
se segui il suo spartito i segnali cresceranno
la tua mente sarà più serena
il tuo spirito rincuorato
il tuo corpo sveglio e ricettivo
e tornerai a essere quel meraviglioso essere unico e creativo
pronto a tessere la propria realtà
fare tesoro di ogni esperienza
e con amore incondizionato
tornare il padrone unico e incontrastato
della propria esistenza.
Quando il vento racconta arcaiche storie, quasi nessuno vi presta ascolto…….
Eppure lui parla di noi…..
Cerca di avvertirci che a volte la nostra attenzione si perde in vane futilità …….
L’azione senza creazione è pura speculazione, che va contro noi stessi
Che ci identifichiamo con delle cose o avvenimenti estremamente artificiosi
E poco utili al progredire verso la consapevolezza e al divenire……
Il suono di un flauto nativo, un tamburo percosso nella notte al fianco del fuoco
Mentre scaldato dalla coperta atavica dell’elemento in questione si apre la porta della visione…….
Un aquila, quasi immobile se non tradita dall’aria che le smuove il piumaggio
Perfettamente integrata con il tutto
A metà tra terra e spazio infinito si libra con l’aiuto di una calda corrente
Volteggiando a spirale, per poi scomparire dietro l'abbaglio del dio sole……
In questi pensieri esprimo la necessità dell’uomo di ritrovare in se stesso Il vero valore della vita……
Vivere spontaneamente accompagnato dai segni che da sempre
cercano di condurci all’amore primo, all’essere……. Togli le scarpe, cammina a piedi nudi
come hanno fatto i tuoi genitori e i genitori dei tuoi genitori fino a risalire alla matrice una……
abbraccia una quercia e poniti in condizione di ascolto profondo
ti parlerà e ti dirà chi sei realmente senza usare parole di troppo…..
siamo molto più di ciò che pensiamo di essere
ma auto vincolati dalla nostra acerrima nemica….. l’ignoranza…..
perdiamo tutti i nostri valori primi………. il rispetto di noi, del prossimo, della vita……
chiudi gli occhi ovunque tu sia e visualizza quell’aquila……..
nonostante si trovi nel mondo, lei non è del mondo…..
semplicemente non ignora la sua vera essenza e volteggiando a spirale risalendo il tempo…..
trova l’eterno che è in lei, conservando inalterata la consapevolezza di essere aquila
ma senza farsi ingannare da ciò che non le appartiene.

Dio che dall'alto ci guardi,
perdona i nostri peccati
ed aiuta i più bisognosi
della tua misericordia!
Non donarci quello che desideriamo
ma solo quello di cui abbiamo bisogno!
Mostra la strada alle pecorelle smarrite
ed aiutale a ritornare all'ovile.
Fà che la ragione e la parola
prevalgano sull'istinto e che
la nostra anima sia pura e degna
della tua luce quando ci chiamerai!


Il mezzo di trasporto e di comunicazione
più economico e più sicuro,
senza il bisogno di manutenzione e che,
tra l'altro, ci è stato anche regalato,
è la SPERANZA!
Non ha bisogno di ruote per camminare
e non consuma carburanti,
eppure si trova e va ovunque vogliamo!
E' tanto grande da poter ospitare
tutti coloro i quali vogliono salirci
e non ha limiti di capacità
anche se non ha posti a sedere!
Fa salire e scendere,
ogni genere di essere vivente,
che sia umano, animale, assassino,
caritatevole, buono o cattivo,
bianco o nero, senza far domande,
senza chiedere spiegazioni!
Può portarci dove vogliamo,
dentro o fuori dal cielo, dalla terra, dal mare
ed anche dagli abissi più profondi,
dalla disperazione, dal dolore, dalla fame,
dal suicidio, qualunque sia la distanza, il costo!
L'unico requisito che pretende e che bisogna avere
è la volontà di volercisi aggrappare!
La SPERANZA è attesa ma è anche vita, salvezza
e tutti, nessuno escluso,
abbiamo la necessità, il diritto,
il dovere ed il bisogno di non perderla!
La SPERANZA ci fa ragionare
e non ci fa agire d'istinto,
è l'unico modo di uscire da vicoli ciechi,
dalla perdizione, dalle tentazioni, dai vizi, dal terrore e,
con tutte le nostre forze, non dobbiamo perderla
perché, questo mezzo prezioso che Dio ci ha regalato,
è l'unico modo di trovare la via per continuare a vivere!


Parole colme di fede e speranza,

Sacro Graal, calice Divino,
.. Ascoltare il mare ..per amare, per tuffarsi
..essere uno struzzo , confidare segreti alla sabbia
..per come un fulmine scaricare la rabbia
..regalare un sorriso come il raggio di sole
..e riscaldarsi riscaldando anime sole
..sciogliersi come la neve per far scomparire vergogna
..pioveva .. Avevamo il bisogno ..
..col vento far passare stupore
..tornado distrugge tormento davanti un errore
..sono due popoli, che vivono tra pace e guerra
..bevo acque e mi nutro con frutti della terra
..il tuo cuore è il tuo tempio
..da lì sorge calore
..pur dando anima dona la tua vita ad amore
un nostro sogno che avevamo scritto insieme,
le parole che non ti ho detto,
un fiore rosso di rimpianto.
Ti ho portato un sorriso,
vorrei tanto che lo vedessi,
ha ancora intriso il profumo del tuo ultimo bacio,
mentre con le mani ti rubavo le lacrime.
Ti ho portato la mia anima,
lascia che si unisca alla tua,
il cielo è l’aspettativa dei desideri,
li congiunge con chi vive sulla Terra.
Oggi ti ho portato una preghiera
tra queste lapidi bianche,
forse potranno sembrare solo inutili parole,
ma te le porgo con la speranza
che un giorno possano farci di nuovo incontrare.
che vaghi per aridi deserti,
per oceani in burrasca
per prati fioriti?
Ti ho perso in un giorno infinito
dentro a una fossa di rimpianti.
Dove sei anima in pena,
che piangi ormai senza lacrime,
rubate da un atroce destino
feroce e assassino?
Soffio vitale,
senza volume e peso,
si agita costante in corpo lacerato.
Slancio verso il cosmo proteso
svela un uomo
dalla sua stessa stirpe
vilipeso.
Quando desidero parlare con Te
Tu sei ovunque e ti sento
